Per cosa si vota?

Domenica 20 e lunedì 21 settembre le cittadine e i cittadini toscani saranno chiamati a scegliere il futuro presidente della Toscana e a rinnovare il Consiglio regionale.

Ci sarà un ballottaggio?

I dati pubblicati più recentemente indicano che si voterà in un turno solo, in virtù del superamento del 40% dei voti da parte di almeno uno dei due principali candidati.

Stando a quei numeri, non ci sarà un ballottaggio, quindi.

Per chi si vota?

Per lo stesso motivo, i candidati che effettivamente potranno aspirare alla carica di governatore regionale sono due:

  • Eugenio Giani, che è sostenuto dal centrosinistra unito, dal 70% dei sindaci toscani, da associazioni e comitati locali. E’ l’attuale presidente del Consiglio regionale e proviene da un percorso strutturato da amministratore pubblico.
  • Susanna Ceccardi, la candidata scelta dalla Lega Nord, sostenuta anche da Fratelli d’Italia e altre liste. Ex-sindaca di Cascina, ha interrotto il suo mandato da primo cittadino per candidarsi al Parlamento europeo. Attualmente europarlamentare, ha dichiarato che in caso di sconfitta non resterà in Consiglio regionale come guida dell’opposizione, ma tornerà a Bruxelles.

Quando e come si vota

Si vota durante due giorni per garantire la massima serenità e il giusto distanziamento.

Le urne sono aperte domenica 20 settembre, dalle ore 07:00 fino alle 23:00, e lunedì 21 settembre, dalle ore 07:00 fino alle 15:00.

Dove si vota

Il luogo del voto (indirizzo del seggio e sezione) è riportato sulla tessera elettorale. Per casi particolari, come, per esempio, una degenza ospedaliera, bisogna rivolgersi all'ufficio elettorale del Comune di residenza.

Cosa serve per votare

Basta soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere maggiorenni;
  • avere con sé la tessera elettorale (in caso di smarrimento o completamento della tessera, è necessario rivolgersi all’Ufficio elettorale del proprio Comune. Gli uffici resteranno aperti anche domenica 20 e lunedì 21 settembre);
  • avere con sé un documento di riconoscimento in corso di validità (carta d'identità o altro documento di riconoscimento con fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione, per esempio: patente, passaporto, libretto di pensione, porto d'armi, tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, tessera di riconoscimento rilasciata dall'Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d'Italia, purché convalidata da un comando militare).

I documenti di riconoscimento possono essere utilizzati anche se scaduti, ma devono comunque risultare regolari sotto ogni altro aspetto. La fotografia, in particolare, deve garantire la precisa identificazione del votante.

Il voto è sicuro!

Su questo aspetto, le istituzioni si sono impegnate al massimo.

Qui sono riportate le disposizioni per il voto degli elettori in isolamento domiciliare Covid-19:

  • Il decreto legge 14 agosto 2020 n. 103 prevede che gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per COVID-19 sono ammessi al voto domiciliare;
  • Il presidente della Regione Toscana ha firmato il 9 settembre, l’ordinanza per l’organizzazione della raccolta del voto (ordinanza 84/2020) non solo a casa, ma anche nei luoghi di cura e nelle strutture residenziali socio-sanitarie no-Covid;
  • Gli elettori in isolamento, che non potranno quindi recarsi ai seggi, per poter votare a domicilio dovranno inviare per via telematica fino al 15 settembre, come previsto dal decreto legge 103/2020, una richiesta al sindaco accompagnata da un certificato dell’Asl emesso non prima del 6 settembre.

Le operazioni di raccolta del voto a domicilio sono effettuate dai componenti di un seggio speciale.

Al cittadino che vota a domicilio sarà consegnata la scheda della circoscrizione elettorale in cui ha sede la sezione ospedaliera COVID in cui confluira’ il suo voto. In alcuni casi, dovendo rispettare la norma nazionale che impone il criterio di vicinanza alla sezione ospedaliera di riferimento, tale circoscrizione non coinciderà con quella di appartenenza.

La richiesta del certificato può essere inviata via e-mail: le Aziende sanitarie hanno già nei loro siti le istruzioni per la richiesta del certificato da inviare al comune insieme alla richiesta di voto domiciliare; di seguito si indicano i siti dove è possibile fare la richiesta di certificato per poter votare:

Gli interessati devono quindi fare la domanda di voto domiciliare al proprio comune di residenza, allegando il certificato; i siti dei comuni contengono le informazioni necessarie.

Voto disgiunto

È prevista una sola scheda con possibilità di effettuare il voto disgiunto (indicare un candidato governatore e votare una lista che non lo appoggia). Se si vogliono esprimere due preferenze si dovrà sempre mantenere la parità di genere (una donna e un uomo).

Non c’è ballottaggio!

Il ballottaggio in Toscana, ragionevolmente, non ci sarà. Non è mai avvenuto perché la legge elettorale prevede che: solo nel caso in cui nessuno dei candidati ottiene al primo turno almeno il 40% dei voti allora si procede al ballottaggio.

In sostanza, il ballottaggio non ci sarà, il voto al primo turno rappresenta di fatto il voto per il futuro presidente della Regione.

Come si vota

Scegliere la persona che dovrà guidare la Regione Toscana è estremamente semplice: basta votare barrando la casella del candidato presidente. In alternativa a Eugenio Giani ci sono altri sei candidati.

Come si vota